PROCEDURA ACCESSO / SOSPENSIONE  UTENTI CENTRO ANTARES

ACCESSO

  1. Presentazione alla Fondazione Manlio Canepa Onlus della istanza di ammissione da parte della famiglia o dal legale rappresentante con allegati previsti come da modulo  A) allegato;
  2. Presa in carico dell’istanza da parte del Presidente;

   3.Convocazione da Parte della Coordinatrice del  Tavolo Tecnico  composto da:

    a) Coordinatrice Centro

b) Assistente sociale Comune di Lerici;

c) Medico di Struttura

d) Usd dell’asl 5

Il comitato tecnico può avvalersi di responsabili appartenenti ad enti territoriali interessati (assistente sociale che segue il caso).

Il Comitato tecnico procede alla:

  • Presentazione ed esame del caso;
  • definizione del progetto che deve comprendere la tipologia d’intervento, la frequenza al Centro con le attività da svolgere e le ore necessarie; 
  • trasmissione del progetto alla Fondazione per verifica compatibilità economica. 

La Fondazione procede tramite il Presidente:

  • all’esame della richiesta;
  • all’applicazione dell’eventuale tariffa in caso di ammissione;
  • con Decisione  scritta  comunica l’esito alla Coordinatrice del Centro.
  1. in caso di risposta positiva la Coordinatrice si farà carico di trasmetterla all’Asl 5
  2. in caso di risposta negativa la stessa verrà rinviata al Tavolo tecnico che studierà eventuali  forme progettuali alternative  sulla base delle osservazioni contenute nella risposta di diniego.

A conclusione dell’iter procedurale sopra descritto la Fondazione Manlio Canepa Onlus informerà il titolare  dell’istanza dell’esito della stessa e corredata dagli aspetti economici conseguenti aspetti economici a carico dell’utenza.

FASE SUCCESSIVA AD INSERIMENTO AVVENUTO

la Coordinatrice del Centro valutata la necessità di una stabilizzazione o incremento delle ore laboratoriali dell’utente dovrà richiedere  preventivamente per iscritto e debitamente motivata alla Fondazione l’autorizzazione a proporre l’eventuale cambiamento.

La Fondazione trasmetterà alla Coordinatrice l’assenso o il diniego alla proposta.

Prima dell’avvio del nuovo progetto la Fondazione, in caso di valutazione positiva, predisporrà un nuovo modulo di accettazione del contributo di solidarietà che, in sede di colloquio con la, famiglia, dovrà essere accettato dalla stessa.

INSERIMENTO SPERIMENTALE

Qualora sia necessaria una fase sperimentale propedeutica all’inserimento, il Tavolo Tecnico, appositamente convocato, elabora un progetto finalizzato alla verifica sulle potenzialità dell’utente rispetto al Centro diurno, in cui verranno definite tempi e modalità di monitoraggio dell’utente. Periodicamente la Coordinatrice relazionerà tramite apposita mail alla Fondazione, in maniera sintetica sull’andamento dell’inserimento.

DIMISSIONE O SOSPENSIONE  

Qualora  si manifesti, da parte dell’utente, comportamenti tali da creare situazioni di grave turbamento e/o pericolo per sé o per altri utenti, il Medico della Struttura, insieme alla Coordinatrice può procedere alla sospensione temporanea dal Centro dandone comunicazione immediata al Presidente.

Spetta al Presidente l’adozione formale del provvedimento di sospensione. La sospensione dal Centro viene comunicata tempestivamente  al servizio disabili dell’ASL e all’Assistente Sociale del Comune.

Qualora le  problematiche fossero tali da dare avvio all’eventuale procedura di definitiva dimissione, la Coordinatrice ne darà comunicazione alla Fondazione la quale provvederà alla convocazione, tramite la Coordinatrice del Tavolo Tecnico, unico organo preposto alla decisione definitiva di dimissione dal servizio.

Una volta adottati i provvedimenti formali a cura del Presidente, la coordinatrice  provvederà a informare la  famiglia per gli opportuni comportamenti  da adottare al caso.